Ci sono dolci così belli da vedere che prepararli in casa sembra davvero un miraggio, un’operazione complessa per la quale servono particolari abilità culinarie.

Le rose di mela di certo fanno parte di questi piccoli capolavori di pasticceria. Sembrano estremamente complesse da realizzare ed invece prepararle è più facile di quanto si potrebbe pensare.

Partendo da una versione classica di Fidelity Cucina con della confettura di albicocche abbiamo realizzato una variante più particolare ma che sarà comunque super apprezzata da grandi e bambini.

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In questo caso, infatti, la confettura viene sostituita da del miele che donerà un sapore ancora più avvolgente a questi pasticcini. Vediamo step by step come preparare questi dolcetti.

Ingredienti

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 2 mele
  • 1 limone
  • miele q.b.
  • acqua q.b.
  • zucchero di canna q.b.
Rose di mele al miele
Rose di mele al miele

Procedimento

– La prima cosa che dovrete fare è lavare le mele, ridurle a metà e successivamente in fettine, che devono essere ben sottili. Le fette di mela andranno messe in una ciotola con acqua e succo di limone: in questo modo si manterranno bianche e bloccherete il processo di ossidazione.

– Aprite il rotolo di pasta sfoglia e create delle strisce della stessa larghezza. Su ogni striscia spennellate del miele.

– Adagiate le fette di mela dopo averle asciugate, facendo in modo che ne fuoriesca dalla sfoglia quasi la metà. Disponete le fette una accanto all’altra sovrapponendole leggermente.

– Cospargete con zucchero di canna e avvolgete la pasta sfoglia. Si formerà in questo modo una rosa perfetta.

– Ogni rosa di mela andrà messa in uno stampo per muffin precedentemente unto leggermente con del burro o dell’olio. Continuate fino a quando avrete formato tutte le rose possibili.

– Cospargete con dell’altro zucchero di canna e infornate a 180°C per circa 20 minuti o fino a quando la sfoglia inizierà a dorarsi. Servite con dell’altro miele in superficie.

Conservazione

Questi dolcetti possono essere conservati per al massimo un paio di giorni. Consumarli in giornata, però, è l’ideale per apprezzarli al meglio.

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ultimo aggiornamento: 20-12-2019


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